Welcome

 

Benvenuti ...

nel sito dello "Scoiattolo del Lago Maggiore". Questo sito e' la parte individuale e personale del webmaster, responsabile del sito principale www.schino.com .
L' obiettivo del sito e' di ricomporre in una sola area tutte quelle informazioni precedentemente archiviate in soffitta per dare la possibilita' allo scrivente di rivedere il suo passato, di ricordare quanto fatto quando era ancora ragazzo, e aggiungere quello che e' presente allo stato attuale.

Commenti ... ?

Tutto qui. Spero di aver fatto un buon lavoro (non ancora finito ...).

 

Nella vita prima o poi ...

scoiattolo_07atutti noi siamo costretti a crescere, a istruirci, a modificare il nostro carattere, a conoscere gli altri, a cercare di essere nel limite del possibile coerenti con le nostre idee sia con noi stessi e sia con il prossimo e succede anche che siamo obbligati a modificare le nostre attitudini. Da giovane residente nel profondo Sud ero soprannominato il delfino del Basso Adriatico, poi ho dovuto migrare nel profondo Nord e sono stato costretto a riconvertirmi e sono diventato "Lo scoiattolo del Lago Maggiore".

 

11 novembre 2010

26 Aprile 2010, i miei primi sessantatre anni !!
Riassunto delle vicissitudini precedenti in 26 Aprile 2010

francesco_2008_01 Buongiorno ragazzi, qui Lago Maggiore, tutto bene dalle vostre parti ?, qui siamo in pieno autunno, piove, piove, oggi c'e sole, era ora.

Oggi è il giorno 11 novembre, il giorno di S. Martino, quel cavaliere che a cavallo in un giorno freddo d' inverno vede un povero cristo ai bordi della strada tutto infreddolito e cosa fa ?, taglia il suo mantello con la sua spada e dona la metà al pover' uomo. Solidarietà.

Io ho fatto il militare in Veneto nel 1968, quando ci fu l' alluvione a Latisana, io militare, ero a Treviso, suddista nel profondo Nord era ben accettato, salvammo con le barche tanta gente in difficoltà, l' acqua era molto alta, abbiamo mangiato quel poco che c'era insieme, ho avuto una grandissima accoglienza da questa gente. Quando poi ero sul Pian Cavallo (in una manovra militare invernale, ero trasmettitore, operatore ponti radio), il contadino che abitava vicino ci obbligò a non dormire nelle tende, fuori c'era neve, ma ci ospitò nella sua casa per farci dormire al caldo.
Insomma un ricordo che ai giorni nostri risulta incomprensibile.

Ieri ho ascoltato a Radio 1 una intervista ad una personalità di Padova, il giornalista ha chiesto :"Ma voi non eravate quelli che dicevate -Forza Etna - Forza Vesuvio ?
La persona risponde : "Si è vero, io personalmente mi scuso, ora che la disgrazia è toccata a noi, mi rendo conto di quanti errori abbiamo fatto verso i colleghi del sud."

Il giornalista chiede : Oggi arrivano Bossi e Berlusconi a farvi visita, lei pensa che andranno anche in Campania ?"
La persona risponde : "Non so, siamo contenti che vengono qui."

Il giornalista insiste : "Ma non siete voi che dite vi rimboccate le maniche, che siete fieri di esseri veneti, e che siete diversi dalla gente del sud ed ora chiedete aiuto a Roma ladrona ?"
La persona risponde : "La tragedia è così grande che da soli non possiamo farcela, abbiamo bisogno dell' aiuto dello Stato."

Ancora il giornalista (doveva essere di sinistra !!) : "Ma non siete stati voi a dire che il disastro ambientale fatto al sud non sarebbe mai stato fatto qui al nord ed ora i vostri capannoni che sono aumentati del 350% negli ultimi 8 anni, questo disastro lo hanno anche creato al nord?"
La persona risponde : "E' vero, abbiamo commesso tanti errori, abbiamo dato tante concessioni edilizie dove non dovevano essere date, ma l' abbiamo fatto per aumentare il fabbisogno produttivo."

Ragazzi, mi sono venute le lacrime agli occhi pensando alla accoglienza che avevo avuto nel 1968 da questa gente Veneta, stupenda, accogliente, solidale.

Ora negli ultimi 20 anni è cambiato tutto, questo odio dell' uno verso l' altro, questa cattiveria Nord contro Sud e viceversa, tanta violenza per questioni cretine (oggi è morto il taxista che ha investito suo malgrado un cane senza guinzaglio), chi è sulle gru, chi è sui tetti, chi è da mesi chiusi volantariamenti in un carcere, ma è possibile che nessuno pensa a costoro ?. E poi, cosa dobbiamo fare noi per meritarci il sacrificio dei nostri antenati per aver dato noi una patria comune ?

Siamo ancora lontani dal Natale, quindi meno influenzati dall' ambiente circostante, e mi è venuto in mente una cosa.
Chiedo a tutti voi di fare un esercizio, datemi un vostro testo di auguri per il prossimo anno, cosa vorreste che succedesse nel prossimo anno per voi e per il prossimo, vostri desideri e vostri sogni per tutti noi, per la nostra Italia martoriata dagli scandali, dai disastri della natura causati da noi, ripensando al vulcano che se una mattina si vuole fare una canna sputa tanta di quella cenere che si blocca tutto il mondo, che basta una nuvola con problema prostatici che poi si sgonfia in un sol botto e si allaga tutto, che al centro della terra c'è uno gnomo che si dà uno scrollone e crolla tutto, ecco cosa chiedete all' anno nuovo, sono curioso.

Tutti i testi saranno messi in una pagina nel mio sito. Grazie

Un' altra cosa, mando ancora questo mail a tutta la lista, chi non risponderà sarà eliminato dalla lista definitivamente, questo perchè nella mia e-mail precedente tanta gente non ha risposto e questo mi ha fatto sorgere il dubbio che non tutti accettano questa mia "schinofrenia".

Un abbraccio voi tutti.
Francesco



La mia infanzia ?

Non ricordo molto della mia infanzia perche' non c'e' niente da ricordare, e non voglio ricordare !!.