Nella vita prima o poi ...

tutti noi siamo costretti a crescere, a istruirci, a modificare il nostro carattere, a conoscere gli altri, a cercare di essere nel limite del possibile coerenti con le nostre idee sia con noi stessi e sia con il prossimo e succede anche che siamo obbligati a modificare le nostre attitudini. Da giovane residente nel profondo Sud ero soprannominato il delfino del Basso Adriatico, poi ho dovuto migrare nel profondo Nord e sono stato costretto a riconvertirmi e sono diventato "Lo scoiattolo del Lago Maggiore".

 

Penticton, Okanagan Valley, 19° giorno, giovedi 16 luglio

20° parte

Penticton - 5 giorno, British Columbia

Sto per finire questo diario delle vacanze canadesi.
Stamattina al lago non potevamo andare, molto vento e molto nuvoloso, cosi' abbiamo deciso di andare a visitare una riserva Indiana.
Erano una ottantina di km da percorrere. Siamo entrati nella valle molto larga, la Okanagan Valley, dove il lago aveva montagne desertiche da un lato con numerosi cespugli tra cui di salvia diversa da come la conosciamo noi, con foglie piccole e strette quasi come aghi di pino ma molto profumata e dall' altro piena di vigneti e frutteti, ben ordinati, pieni di frutta, distese a vista d' occhio, uno spettacolo che non avrei pensato di trovare in Canada.

Abbiamo attraversato la cittadina Oliver definita la capitale dei vini canadesi, famosa anche all' estero. Infatti quest' area e' la regione dove piove meno ed e' la piu' calda zona del Canada, oltre alla piu' desertica.

Siamo arrivati alla cittadina di Osoyoos, sul lago che ha lo stesso nome. Siamo andati alla riserva Indiana NK'MIP, Desert Cultural Centre.
In questa riserva la popolazione Indiana coltiva viti da cui preparano dei vini pregiati, molto famosi. Affittano anche case da vacanze. La Natura qui e' molto sevaggia e generosa allo stesso tempo, un paesaggio veramente inconsueto, da una parte desolazione e dall' altra parte abbondanza di frutta e vino.
Nel Desert Cultural Centre si poteva iscriversi a programmi di tours, di viaggi nel deserto, e di visita in elicottero sulla zona. Naturalmente non poteva mancare un negozio con l' artigianato Indiano. Abbiamo comprato qualcosa per ricordare questo posto e per avere un po' dello spirito Indiano con noi.

La zona e' popolata da serpenti a sonagli e vipere, un cartello indicava di non inoltrarsi nelle zone interne piu' desertiche. C' erano piante di cactus e fichi d' india, indice di intensa siccita' e tanto sole.
C' era una scultura in ferro nelle vicinanze del Desert Cultural Centre che rappresentava un Indiano a cavallo che guardava la valle e la dominava.
Abbiamo passeggiato nei dintorni e abbiamo visto un bellissimo panorama sul lago con il verde delle vigne e sulla montagna tutta desertica, panorama unico !!.

Domani e' l' ultimo giorno di vacanza, poi si torna a casa, Vancouver.

La mia infanzia ?

Non ricordo molto della mia infanzia perche' non c'e' niente da ricordare, e non voglio ricordare !!.